Nella scrittura dell'amore adesso
ci sono fratture, rotture nei tasti,
crollano sotto il peso delle dita uno
dopo l'altro,
pianoforte vecchissimo si lamenta fino alla fine
delle note possibili.
Ricordo ricordo,
come legare tutto
stretto stretto,
fermo.
Così crolla l'amore,
con strepito d'acciaio, di ponte sgretolato.
Cede.
Crolla la struttura dell'amore,
in un deserto senza braccia, niente si apre,
solo si sente sete
niente
baci da bere.
Chiudo, chiudo, chi ha manomesso l'amore,
chi ha sabotato
l'amore, chi ha interrotto
il movimento chi,
che pace, muoio, che pace,
giace.
Tutto
così
calmo.
ucronista

- iskariel
- Paris, France
- Gaia Barbieri nasce e vive nonostante tutto come il basilico a Lausanne, da trentaquattro anni e più che altro per curiosità. ...JeSuisUnAutre...
tempi persi
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