ucronista

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Paris, France
Gaia Barbieri nasce e vive nonostante tutto come il basilico a Lausanne, da trentaquattro anni e più che altro per curiosità. ...JeSuisUnAutre...

tempi persi

martedì 14 settembre 2010

una vendetta

stamattina in biblioteca ho cominciato a tremare.
il libro ha trecento pagine e non ce la farò, come non ce la farò per tutto il resto.
l'emicrania pestava i piedi e io tremavo d'angoscia.
non sono abbastanza
costante, intelligente, talentuosa, tenace, forte, sicura, chiara.
non sono abbastanza. e me l'hanno già dimostrato.
e ora lo dimostrerò anch'io.
e lo dimostravano stamattina in biblioteca il fiato corto e i nervi contratti in congiura
e il bisogno represso di piangere.
credo che non si possa capire, e che sembri molto stupido da parte mia.
anche a me sembra molto stupido, e questo non fa che peggiorare le cose.
mi dispiace, sono mesi che sto cadendo, e non riesco a fermarmi,
forse il problema è che non voglio davvero fermarmi,
forse il problema è che non credo ne valga la pena.
per chi? per che cosa? che bisogno c'è di qualunque cosa, che bisogno c'è di me?
stamattina in biblioteca ho cominciato a tremare.
il libro ha trecento pagine.
e io non ce la faccio.
tradisco tutto perchè forse mi sto vendicando.
mi vendico en foutant tout en l'air.
uccidermi è il mio perverso modo di rimediare alla perdita,
à l'irrimediable.

1 commento:

  1. uccidermi è il mio perverso modo di rimediare alla perdita...

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